“RITIRIAMO LA SQUADRA DAL CAMPIONATO”: scandalo in Italia | Perdono tutte le partite 3-0 a tavolino
Arriva la clamorosa rivelazione da parte del presidente: “Ritiriamo la squadra dal campionato”. Ecco perché il rischio questa volta è più che concreto.
Si respira aria di tensione nel mondo dilettantistico italiano. Nelle ultime ore, infatti, ha fatto molto discutere la minaccia di ritirare la squadra dal campionato, da parte di un presidente.
Il numero uno della società ha infatti deciso di scuotere le fondamenta di un torneo sempre più caratterizzato da polemiche e controversie.
Dopo un’episodio che ha portato a gravi atti di violenza, c’è stata un’aspra protesta da parte di tutto il club. Ecco che cosa sta succedendo e chi in queste ore sta minacciando di ritirare la squadra dal campionato.
Ancora uno scandalo in Italia
Stanno facendo sempre più rumore le parole di Luigi Sapienza, presidente della Leo Soccer, squadra di Prima Categoria Siciliana. Il numero uno della società ha infatti minacciato di ritirare il club dal campionato dopo la decisione del Giudice Sportivo, che ha ordinato di ripetere una partita dopo alcuni episodi di violenza.
Il tutto è accaduto il 12 gennaio del 2025, durante la 13a giornata del Girone F di Prima Categoria siciliana, nella partita tra Comiso 1962 e Leo Soccer. Durante la partita è però esplosa una bomba carta a pochi passi dalla panchina del Leo Soccer, causando alcuni problemi allo staff della squadra catanese. A quel punto l’arbitro ha sospeso la gara, mentre il Giudice Sportivo ha deciso di ripetere la partita (che in quel momento vedeva la squadra catanese in vantaggio per 2 a 1).
La protesta del presidente
Una decisione che ha scatenato la protesta del presidente Sapienza. “Se un tifoso, in caso di sconfitta, può lanciare una bomba carta e ottenere la ripetizione della partita – ha detto il presidente della Leo Soccer in un video su TikTok – allora è il caos”.
Il club ha deciso quindi di fare ricorso e tentare di ribaltare la decisione del Giudice Sportivo. Ad ogni modo, il presidente Sapienza starebbe valutando il ritiro della squadra dal campionato in caso di esito negativo del ricorso. I prossimi giorni saranno quindi decisivi per capire quale saranno le ripercussioni della vicenda.