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SQUALIFICA MUDRYK | Positività al Doping e c’è già una squalifica lunghissima: ecco quanto resterà fuori dai campi

Mychajlo Mudryk con la maglia dell'Ucraina - Lapresse - Faziosi
Mychajlo Mudryk con la maglia dell’Ucraina – Lapresse – Faziosi

Le ultime novità sulla squalifica del calciatore del Chelsea e della nazionale ucraina. Lo stop sarà lunghissimo.

Rebrov e Maresca stanno passando le ultime ore letteralmente col fiato sospeso. Le fortune di Ucraina e Chelsea dipendono assolutamente dalle prestazioni di Mychajlo Mudryk.

Soltanto un anno fa il suo trasferimento record nel club londinese. I Blues sborsarono ben 100 milioni per assicurarsi uno degli astri nascenti del calcio del duemila. Ora le cose potrebbero precipitare molto in fretta e questa volta non c’entrano le sue giocate in campo.

Una leggerezza o qualcosa di più? Lo sapremo presto ma intanto parlare di doping nel calcio diventa un tema molto spinoso e la parola che ci viene subito in mente è proprio quella: squalifica. Se la carriera di Paul Pogba ha preso una direzione inattesa ora il calciatore ucraino aspetta di conoscere il proprio futuro.

L’allenatore italiano del Chelsea non ha dubbi: “Con lui ho parlato. Gli ho detto che siamo tutti tristi per quello che gli è successo e che siamo qui per lui. Come suo allenatore è mio dovere aiutarlo, ho cercato di costruire un rapporto con ogni giocatore della mia squadra e ce l’ho anche con lui. È normale che in un momento come questo abbia bisogno di aiuto e che tutto il club debba essere pronto a darglielo. Crediamo tutti che sia innocente“.

Squalifica da record

Cosa rischia il giocatore? Secondo quanto riportato da Eurosport, nel caso in cui venisse confermata la positività alla sostanza dopante meldonium, il calciatore potrebbe restare fermo per i prossimi 4 anni.

Una situazione che fa subito venire in mente il caso Pogba e proprio gli avvocati che hanno seguito il francese si occuperanno anche della vicenda Mudryk. Nel frattempo il calciatore non potrà nemmeno allenarsi con la squadra.

Il tecnico del Chelsea Enzo Maresca - Lapresse - Faziosi
Il tecnico del Chelsea Enzo Maresca – Lapresse – Faziosi

Ombre sul calcio del futuro

Il tecnico del Chelsea si concede poi una riflessione più generale sul mondo del calcio e le sue dark room. “Penso che il calcio fosse pulito quando ho cominciato io e che sia pulito anche adesso”. Mudryk intanto spera in un finale diverso da quello paventato dai media.

“Queste cose sono sempre successe e succederanno, non solo a giovani calciatori come Misha, ma anche ad atleti più esperti. E quando succedono, il tuo compito come compagno, come allenatore, come club, è quello di essere lì per lui. È quello che vogliamo fare”.