Pato shock: “Berlusconi voleva farmi fuori…”
Rivelazione shock di Alexandre Pato: “Silvio Berlusconi voleva farmi fuori”, l’ex rossonero spiazza tutti
Attualmente risulta ancora un calciatore svincolato, anche se le possibilità di diventare un grande calciatore in passato ne ha avute eccome. Purtroppo, però, il destino nei suoi confronti non è stato assolutamente benevolo. Anzi, fin troppo crudele.
Tanti, forse anche troppi, gli infortuni che gli hanno impedito di giocare con una certa continuità. Il Milan, dal giorno del suo arrivo, sperava di aver fatto davvero centro. L’impatto con il calcio italiano è stato devastante, poi i primi infortuni.
Per Alexandre Pato, arrivato alla soglia dei 35 anni, non c’è ancora l’intenzione di appendere le scarpette al chiodo. Anche se, fino ad ora, nessuna squadra lo ha contattato visto che i problemi fisici continuano a tormentarlo.
Nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni del podcast “Benja Me Mucho” ha rivelato un curioso aneddoto che riguarda un personaggio importante nel calcio e non solo come Silvio Berlusconi. Per un periodo addirittura suo suocero…
Pato, la rivelazione shock su Berlusconi: “Voleva uccidermi”
Come riportato in precedenza Pato, per diversi mesi, è stato fidanzato con la figlia del “Cavaliere”, Barbara Berlusconi. Quando la loro storia d’amore giunse al termine, l’ex presidente del Consiglio, con la sua solita ironia, reagì a modo suo in seguito alla rottura tra i due. Oltre a spendere parole di elogio per lui e per tutto quello che ha fatto al Milan, ha rivelato anche un curioso aneddoto.
Lo stesso che nessuno conosceva sino ad ora. “Quando ho rotto con Barbara non ho mai avuto paura di affrontarlo. Nemmeno a parlarne. Sono domande difficile (ride, ndr). E’ sempre stato molto simpatico con me. Ricordo che, una volta, a Milanello ci disse che se avessimo vinto il campionato avrebbe organizzato una festa. Poi mi indicò e disse che per me non c’era spazio in questa festa“.
Pato, il Milan non si può dimenticare: “Berlusconi un grande”
Oltre a questo divertente aneddoto Pato ha parlato bene del suo ex presidente: “Usava un club con tradizione di cui tutti erano innamorati. Ricordo che ogni volta che si avvicinavano le elezioni comprava due campioni (ride, ndr)”.
In conclusione: “Ha investito molto nel Milan. In società aveva un genio, nonché suo braccio destro, come Adriano Galliani. D’altronde lo è ancora oggi“.