Lazio, Lotito punge la Roma: “Sono sempre stati inferiori…”

Il presidente biancoceleste non ha dubbi e mostra il petto in fuori. La grande partenza della squadra di Baroni non va sottovalutata.

Una rivalità storica, un mare di sfottò e il prossimo derby, il momento più atteso dell’anno, a fare da cornice. Roma e Lazio come il gatto e il cane. Due grandi squadre in una città eterna che vive di calcio 365 giorni l’anno.

Una passione incontenibile e un pubblico che non vede l’ora di godere delle disgrazie altrui. Roma e Lazio come due religioni. In Italia non potrebbe essere altrimenti. Il presidente biancoceleste Claudio Lotito ultimamente si è dedicato molto alle telecamere e le sue parole non sono risultate mai banali.

Tra chi vive di un complesso di inferiorità e chi invece aspetta sempre e comunque il verdetto del campo, ciò che conta è dare sempre il massimo e possibilmente arrivare in classifica prima dei rivali.

Dopo Milano è sicuramente la Capitale il luogo in Italia in cui far fiorire passioni e cullare sogni d’alta quota. Riuscirà la squadra di Baroni a far sognare i propri tifosi centrando magari l’Europa più affascinante?

Lotito punge la Roma

Parole mai banali e soprattutto grande orgoglio quando ripercorre il suo tragitto da numero uno del club. Il presidente della Lazio Claudio Lotito, uscendo dal consiglio FIGC, è stato intercettato dai microfoni dei giornalisti presenti.

“Da quando sono presidente, la Roma ha sempre veleggiato su posizioni inferiori ma la mia competizione non è con la Roma. A me interessa risolvere problemi. La nostra è una famiglia in cui io metto la faccia e per questo attaccano tutti me. Ma da altre parti sento dire: “Avessimo noi un presidente come Lotito!”. Nella vita, se ti assumi la responsabilità di una gestione devi farlo fino in fondo”.

Due momenti opposti

Roma e Lazio stanno vivendo chiaramente due momenti completamente diversi, soprattutto dal punto di vista dell’entusiasmo. Se la squadra di Baroni gioca un calcio divertente ed efficace, per Juric la gara contro il Torino è già una possibile ultima spiaggia.

Il presidente Lotito guarda avanti e pensa a una squadra ancora protagonista in Italia e in Europa. Qualcosa bolle in pentola, di sicuro la Lazio non farà la parte della comparsa.