Fumogeni e petardi: l’allenamento dei bianconeri interrotto bruscamente | Esplode la rabbia dei tifosi dopo il KO
Fumogeni e petardi, allenamento della squadra bianconera bruscamente interrotto: esplode la rabbia dei tifosi
Alla fine è arrivata la prima sconfitta stagionale della Juventus in un match in cui i bianconeri non hanno mai impensierito più di tanto l’avversario. Lo Stoccarda sbanca Torino e si assicura tre punti importanti nella terza giornata di Champions League.
Un ko che non è stato affatto digerito da buona parte della tifoseria che ha puntato il dito contro determinati calciatori. In particolar modo Danilo. L’ex capitano è stato autore di una prova disastrosa, dal primo minuto, con tanto di espulsione e rigore (poi parato da Perin) causato.
Non c’è nemmeno il tempo di leccarsi le ferite visto che i ragazzi di Motta, tra pochi giorni, scenderanno di nuovo in campo. Questa volta in Serie A dove affronteranno i campioni d’Italia dell’Inter per il big match della nona giornata di campionato.
Nel frattempo, però, c’è da segnalare una bruttissima vicenda: alcuni ultras bianconeri hanno interrotto bruscamente l’allenamento di pochi giorni fa con lancio di fumogeni e petardi sul terreno del centro sportivo dove si stava allenando la squadra.
Furia ultras bianconeri, situazione critica: lancio di fumogeni e petardi
Da una squadra bianconera all’altra. Stiamo parlando di una vecchissima conoscenza della Serie A come l’Ascoli. La squadra marchigiana, attualmente in Serie C girone “B”, non se la sta passando affatto bene visto che è in piena zona retrocessione con soli 8 punti conquistati nelle prime 10 giornate, frutto di due vittorie, altrettanti pareggi e ben sei sconfitte.
Troppo (poco) per gli ultras che, nel pomeriggio di martedì 22 ottobre, si sono introdotti nel centro sportivo “Picchio Village” per nulla con buone intenzioni. In quel momento si stavano allenando le giovanili della squadra bianconera quando alcuni individui hanno fatto irruzione nella struttura. Insulti per il Direttore Generale Domenico Verdone e del Responsabile del Settore Giovanile, Nino Nosdeo.
Irruzione durante l’allenamento, momenti di panico: cosa è successo
Il tutto è durato pochissimi minuti fino a quando, secondo il racconto del “Resto del Carlino“, questi individui non sono stati accompagnati fuori dalla struttura. Non è finita qui visto che, poche ore più tardi, mentre si stava allenando la squadra femminile è stato lanciato un petardo. Fortunatamente nessuna conseguenza. Le forze dell’ordine hanno avviato le prime indagini per cercare di fare chiarezza.
La prima squadra, intanto, continua la preparazione sotto gli ordini di Domenico Di Carlo. La posizione dell’allenatore, nonostante gli scarsi risultati ottenuti fino ad ora, non è affatto a rischio. I tifosi, però, chiedono alla squadra di svegliarsi ed alla dirigenza di fare le valigie e andare via dalla città.