Paul Pogba si focalizza sulla maglia numero 10 assegnata ad Yildiz da parte della Juventus: ‘Hanno fatto bene a dargliela’
In questi ultimi giorni il suo nome è ritornato nuovamente di “moda”. Soprattutto perché il TAS ha deciso ridurre la sua squalifica a 18 mesi (terminerà a marzo del prossimo anno) per via del caso doping che lo ha visto protagonista.
Ovviamente stiamo parlando di Paul Pogba che non vede l’ora di ritornare in campo e di mettere, quanto prima, alle spalle il passato e quello che ha vissuto. Da capire, però, se lo farà con la maglia della Juventus o con un’altra visto che il club sta valutando anche una possibile rescissione del contratto.
Nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni della “Gazzetta dello Sport” ha affrontato vari argomenti. Tra questi anche l’assegnazione della maglia numer0 10 a Kenan Yildiz. Un numero che il francese conosce molto bene visto che, in passato, ha avuto sulle sue spalle.
Ci tiene a precisare che non gli ha dato alcun fastidio visto che la numerazione è una decisione che prende la società. Del fantasista turco ha espresso parole d’elogio: “Gli ho detto che ha talento. Merita quella maglia. L’ho capito dai primi allenamenti. Hanno fatto benissimo a dargli quel numero“.
Nell’intervista, come riportato in precedenza, ha affrontato più temi. Come quelli di un altro suo compagno di squadra come Dusan Vlahovic. Il centravanti serbo, spesso oggetto di critiche e polemiche, ma comunque capocannoniere della squadra.
Anche dell’ex Fiorentina si sta parlando molto in merito ad un possibile rinnovo del contratto che, però, fatica ancora ad arrivare (per via delle richieste che chiede il suo entourage). In merito a questa vicenda Pogba ha precisato: “Quello che posso dirgli, da amico, è di scegliere con il cuore. Da compagno gli direi di restare a Torino“.
Da una parte c’è il calciatore che non vede l’ora di scendere in campo e di farlo con la maglia della Juventus. Dall’altra, invece, regna tutt’altro pensiero: i bianconeri, infatti, vorrebbero liberarsi di lui e del suo ricco ingaggio.
Ed è per questo motivo che si fa sempre più viva l’ipotesi di una possibile rescissione del contratto con il francese. La seconda avventura con i bianconeri per il classe ’93 si potrebbe concludere nella peggiore maniera possibile.