Il calciatore costretto a difendersi da un nuovo attacco in merito alla sua posizione in campo
Tra Nazionale e Juventus, cercando di archiviare il prima possibile gli ultimi mesi assai complicati da un punto di vista psicologico. La carriera di Nicolò Fagioli riparte da qui. La maglia azzurra tirata fuori dal cassetto e una centralità abbastanza evidente nel nuovo progetto tecnico di Thiago Motta.
Cosa chiedere di più? Ci sarà tempo per sperimentare e crescere ancora. La sensazione infatti è che il meglio debba ancora venire, andando a prendersi minuti e presenze importanti anche in campo internazionale. Tutto quello che desidera un calciatore ad alti livelli.
Se per Lamberto Zauli, uno che lo conosce bene, Fagio è “tra lo spensierato e l’ingenuo”, come ha recentemente dichiarato a Bianconera News, c’è anche da dire che l’amore per il calcio di questo ragazzo è la benzina per dare nuova vita al motore.
Proprio osservando le ultime prestazioni si possono notare i pregi e gli aspetti su cui ancora lavorare di un ragazzo che ha tutto per diventare protagonista anche in maglia azzurra. Le recenti critiche saranno legate anche al suo passato? Il calciatore non ci pensa e guarda avanti.
L’abbiamo letto tante volte. Questa Nazionale fa fatica a trovare e di conseguenza a impiegare talenti. Potrebbe essere un problema di sistema ma il CT Spalletti nelle ultime convocazioni ha dimostrato di voler dare spazio anche ai campioni di domani.
Tuttavia c’è chi non ha gradito la prestazione di Nicolò Fagioli contro Israele. Sostituito dopo soli 45 minuti di gioco, il bianconero non è riuscito a dare il meglio di sé a tal punto che quasi tutti i giornali sportivi gli hanno riservato un 5 in pagella. La strada verso la consacrazione sembra ancora lunga e tortuosa per il giocatore.
Il giornalista di Sky Alessandro Bonan ha commentato la prestazione di Nicolò Fagioli nel match Italia-Israele. Ecco le sue dichiarazioni. Anche il CT Spalletti dovrà cambiare qualcosa. Si tratta infatti di una vera e propria bocciatura per lo juventino.
“Fagioli non può essere il regista della Nazionale, a volte commette errori e non ne ha le capacità. Possiede altre qualità, forse potrebbe essere spostato in una posizione più avanzata. L’ordine dato da Ricci ha innescato il caos invece, in cui gli avversari non hanno più capito nulla.”