Una vera e propria tegola per la Juventus e per Thiago Motta, ennesimo infortunio per i bianconeri: non se l’aspettava
Non terminano affatto le brutte notizie in casa Juventus per quanto riguarda la Juventus. Un’altra tegola per il club e, soprattutto, per Thiago Motta che non potrà contare su un importante suo calciatore in vista del prossimo impegno di campionato.
Sabato pomeriggio, alle ore 18, trasferta insidiosa in quel di Genova contro i rossoblù di Alberto Gilardino reduce dalla sconfitta nel Derby in Coppa Italia contro la Sampdoria di mercoledì sera.
L’obiettivo dei bianconeri è quello di interrompere la striscia consecutiva di pareggi di tre 0-0 e, soprattutto, di ritornare alla vittoria e dal gol che manca appunto da tre incontri in campionato.
In attesa che Dusan Vlahovic torni a sbloccarsi (ultime reti alla seconda contro l’Hellas Verona), Motta prepara la migliore formazione in vista dell’imminente match valido per la sesta giornata di Serie A.
Dopo Arkadiusz Milk, Nicolò Savona e Vasilje Adzic si ferma anche Timothy Weah. Il figlio d’arte non prenderà parte alla sfida di campionato contro il ‘Grifone’. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media vicini ai bianconeri pare che il terzino destro abbia accusato un problema alla caviglia.
Per il nazionale statunitense è necessario un periodo di riposo. L’obiettivo di Motta è quello di averlo a disposizione per la seconda partita di Champions League, ovvero quella contro il Lipsia in Germania. Il classe 2000 era subentrato al posto di Vlahovic nel secondo tempo della sfida pareggiata, in casa, contro il Napoli e non aveva affatto sfigurato (anche perché ha giocato in una posizione non sua).
Thiago Motta, però, può anche non essere del tutto triste visto che contro il Genoa potrà contare su un altro figlio d’arte. Si tratta di Francisco Conceicao. Per il portoghese soltanto 45 minuti in campionato, nella seconda frazione di gara, contro la Roma.
Adesso è pronto a ritornare a disposizione dopo un problema muscolare che gli ha impedito di non essere a disposizione per le ultime tre partite. Difficile, però, che possa partire dal primo minuto: molto più probabile che entri a gara in corso.