Dimissioni ritirate, torna il sereno nei giallorossi | L’annuncio ufficiale
Dopo la tempesta c’è sempre il sereno. Ecco che cosa è successo e perché lo scenario è improvvisamente cambiato nelle ultime ore.
Un confronto necessario per capire le motivazioni di entrambe le parti. Una piazza in fermento che non voleva altro rispetto all’addio. Ci sono dei protagonisti di questa storia che non hanno sicuramente scansato le responsabilità, al punto di diventare dei veri e propri parafulmini.
La profezia di Francesco Totti sul futuro di De Rossi, a distanza di tempo, verrà letta come un’indicazione che spiega molte cose, tra cui il mancato ritorno dell’ex capitano giallorosso a Trigoria. La città deve credere in Juric e il campionato è ancora tutto da giocare.
Nelle stanze segrete del pallone è naturalmente impossibile accedere per rubare una frase e capirne molto di più. Ciò che resta (e che fa la differenza) sono quelle decisioni che possono far nascere sotto un nuovo auspicio una stagione sportiva. I giallorossi ora devono tornare a correre.
Con queste dimissioni ritirate sarà sicuramente più facile lavorare con serenità e coraggio. La squadra ora ha tutti gli strumenti a disposizione per affrontare al meglio i prossimi appuntamenti ufficiali. I tifosi non vogliono sentire più scuse.
Un’ondata di affetto
Per una volta le contestazioni e il veleno non c’entrano. Così come i colori sociali di cui stiamo parlando non sono riconducibili alle vicende romane. Le dimissioni ritirate non sono quelle di Lina Soulokou ma di Giacomo Modica, tecnico del Messina che a questo punto resta al suo posto.
Le sue parole, riportate dal portale tuttoc, non fanno altro che evidenziare il grande attaccamento della gente verso la squadra della propria città. Il tutto all’inizio di un percorso che andrà costruito insieme.
Sempre più uniti
Il Messina ripartirà con ancora maggiore forza ed entusiasmo, cercando di archiviare al più presto quanto successo nelle ultime ore. Ecco le parole del tecnico Modica. A volte basta una nota ufficiale per rimettere tutte le cose al proprio posto.
“Sono stato letteralmente travolto da un’ondata di affetto e di stima proveniente dal presidente Sciotto, dai miei calciatori e dai tifosi, dopo che avevo comunicato la mia decisione. Ho avuto un lungo e cordiale incontro con il presidente, il quale mi ha manifestato la sua stima, concordando sulla necessità di proseguire il percorso iniziato. Pertanto, ho deciso di proseguire alla guida di questo fantastico gruppo che abbiamo costruito in estate con il direttore sportivo Giuseppe Pavone. Ringrazio il presidente per la rinnovata fiducia”.