‘Compriamo il club’: affare fatto in poche ore | Svolta totale per i Friedkin
La proprietà statunitense della Roma al lavoro per un’altra grande operazione di business. Tutti i dettagli della vicenda.
Intrattenimento, sport e marketing. In una sola parola business. La famiglia Friedkin non si ferma qui ed estende i propri interessi anche su altre realtà già vicine alla propria galassia. Il calcio non può essere un fine ma un mezzo e i tifosi giallorossi si chiedono adesso fin dove si voglia spingere il signor Dan.
In questo momento storico la proprietà statunitense non gode di grande fiducia da parte dell’ambiente giallorosso. L’esonero di De Rossi e le pesanti critiche non sono ancora state archiviate. Ci vorrà del tempo per far tornare il sereno nella Capitale.
La gestione dell’emergenza, che ha visto nel suo atto conclusivo le dimissioni “forzate” di Lina Souloukou, non possono far altro se non alimentare i dubbi sul progetto romanista. Qualche tifoso tra i più scettici propone addirittura un parallelismo con la gestione di James Pallotta.
La Roma, almeno a parole, vuole fare sul serio e non a caso sta lavorando anche sul progetto del nuovo stadio. Se le cose dovessero finalmente andare per il verso giusto, la proprietà americana potrebbe vivere di rendita per molti anni, godendo anche di un credito più che sufficiente nei confronti dei tifosi.
Affare in dirittura d’arrivo
Si vedono tuttavia delle nubi all’orizzonte e riguardano gli altri progetti della famiglia Friedkin ovvero quelli che non prendono in considerazione la Roma. Dagli Stati Uniti e in particolare dal portale Bloomberg arrivano delle notizie contrastanti.
Cosa dovrebbero pensare i tifosi? Si tratta di un’acquisizione come un’altra oppure il prossimo passo può rappresentare un primo punto di contatto con una realtà assai diversa da quella giallorossa. Anche in questo caso si parla di calcio ad alti livelli.
In volo verso Liverpool
Ci risiamo. Dan Friedkin sarebbe vicino all’acquisizione dell’Everton. Come riportato da TMW “Il patron della Roma e il presidente dei Blues di Liverpool, Farhad Moshiri, sarebbero in una fase avanzata della trattativa per concludere l’accordo, dopo l’interruzione dell’affare di luglio. Il ritorno al tavolo della trattativa dei Friedkin rappresenta una concorrenza per l’investitore statunitense John Textor”.
Ci sarebbe soltanto un piccolo ostacolo prima della firma. “Quest’ultimo, però, dovrebbe prima vendere le sue quote del Crystal Palace, altro club di Premier League, prima di prendere in considerazione l’idea di acquisire l’Everton”. Un segnale di allontanamento dalle cose della Capitale?