‘Sono pronto a tornare’: che colpo per la Lazio | L’annuncio sul futuro fa impazzire i tifosi
Si accende l’entusiasmo nella Capitale. Non solo i risultati in campo ma anche un possibile ritorno del grande ex in società.
L’abbiamo visto rispettivamente a Milano con Paolo Maldini e a Roma, sponda giallorossa, con l’esonero al veleno di Daniele De Rossi. I grandi ex del passato, oltre a rappresentare simboli e portatori di valori, possono spostare i giudizi e gli umori di una piazza intera.
Così se a Milano, sponda rossonera, dopo l’uscita della vecchia dirigenza non si è ancora trovata una quadra, nella Capitale è successo qualcosa di molto simile. Le nuove proprietà straniere portano sì capitali freschi e una visione del football da un punto di vista imprenditoriale ma a volte non basta.
È necessario calarsi nella specifica realtà e ascoltare anche i bisogni dei tifosi per poter dire di aver appreso la lezione. La nuova Lazio di Baroni per ora sta crescendo di partita in partita, mostrando valori che forse in pochi avevano scorso. In tanti avevano criticato la società per non aver rimpiazzato adeguatamente i big.
I biancocelesti vogliono assolutamente vivere una stagione da protagonisti e centrare una fondamentale qualificazione europea. In questo caso il ritorno di un grande ex potrebbe persino agevolare questa missione, senza dimenticare quanto di buono costruito durante la scorsa estate.
Nuova rivoluzione
Il bello del calcio è che i giudizi possono cambiare da un momento all’altro. Ecco allora una nuova clamorosa ipotesi sul tavolo. Un ritorno che in pochi avevano previsto. Era circolata soltanto qualche voce ma i tifosi ora vogliono saperne di più.
Una chiacchierata o un modo per impostare un discorso in vista della prossima stagione? Il ritorno alla Lazio di Senad Lulic non sarebbe più utopia. Le parole dell’ex giocatore sono state chiare.
Il grande ritorno
Ai microfoni di Radiosei l’ex capitano non ha del tutto escluso questa ipotesi. “Non mi metto qui a dire che voglio farlo, sono cambiati i dirigenti, non si sa mai cosa potrà accadere in futuro. Sono aperto per tutto, una cosa è certa, resterò sempre un tifoso della Lazio”.
La Capitale resta la sua seconda casa. “Quando torno a Roma, quello che conta è l’affetto della gente e dei tifosi, significa che qualcosa di buono è stato fatto. A Monaco ho ricevuto una proposta informale da parte del direttore Fabiani? Io non lo conoscevo, ci siamo visti in albergo, abbiamo parlato 5 minuti. È stato quello e basta, solo una veloce chiacchierata. Non ci siamo più sentiti e non ne abbiamo più parlato”.