Nazionale, dimissioni ufficiali | Il CT lascia la panchina: il comunicato
Dopo una lunga riflessione arrivano le dimissioni ufficiali del Ct della Nazionale. Ecco chi ha lascito la panchina.
Quello di agosto è stato il mese che ha dato ufficialmente il via ai maggiori campionati per club europei. Insieme alla Serie A, infatti, sono partite competizioni fondamentali come la Premier League, La Liga spagnola e il campionato tedesco, oltre a quello francese e portoghese.
Nonostante l’avvio degli impegni per le società europee, lo spazio per le nazionali ci sarà comunque e, dopo la pausa – già avvenuta – di inizio settembre, ne seguirà un’altra a ottobre e poi a novembre.
Ma non solo calcio giocato. Di nazionali si parla anche a livello tecnico e contrattuale e, proprio in queste ore, è arrivata una vera e propria bomba. Dopo un periodo particolarmente longevo, infatti, sono arrivate le dimissioni ufficiali da parte di un Ct della Nazionale. Ecco di chi stiamo parlando.
Le dimissioni del CT
Nelle ultime ore è arrivato l’annuncio ufficiale che ha sconvolto i tifosi al di là dell’oceano. Graham Arnold, infatti, non sarà più il CT della Nazionale australiana. Si tratta dell’allenatore più longevo della selezione Socceroos, il quale ha annunciato che lascerà il suo ruolo con decorrenza immediata.
A comunicarlo è stata la Federazione australiana, la quale ha dato la notizia ai tifosi e alla stampa. La nazionale ha raccolto un solo punto nelle prime due partite di qualificazione per il Mondiale del 2026, deludendo le aspettative e portando – con ogni probabilità – alla decisione di dimissioni da parte di Graham Arnold.
Le parole dell’allenatore
“Dopo la partita in Indonesia ho detto che dovevo prendere delle decisioni importanti – ha dichiarato l’ormai ex tecnico australiano – ho seguito il mio istinto e ho preso la decisione“. Il ct lascia dopo 6 anni alla guida della nazionale australiana e 40 anni di carriera da allenatore.
Il Ct ha anche dichiarato di aver fatto i conti con alcune difficoltà dopo la sconfitta in Coppa d’Asia, competizione che credeva di poter vincere. “Credo di aver ottenuto il massimo da questo gruppo – ha affermato – io e lo staff abbiamo fatto tutto il possibile”. Intanto la Federazione australiano, ringraziando Arnold per il servizio svolto, ha fatto sapere che l’intenzione è quella di nominare un allenatore permanente.