Incredibile trasferimento quando tutto sembrava ormai fatto con un’altra squadra. Il calciatore cambia vita.
Quanto può pesare il cambio della maglia a pochi giorni dalla fine del mercato, quando tutto è ormai apparecchiato e anche i tecnici hanno già impostato il lavoro sul campo? In casa romanista si devono affrontare alcune situazioni alquanto spinose, con gran parte della piazza non soddisfatta per l’epilogo.
Si tratta di giocatori che hanno un certo peso specifico e che possono decidere la gara da un momento all’altro. In un senso o nell’altro gli equilibri in campo sono destinati a cambiare. La famiglia Friedkin ha dimostrato con i fatti di voler credere al sogno Champions ma questa operazione dovrà essere spiegata ai tifosi.
Non si tratta solo della minaccia Arabia Saudita, con Paulo Dybala che sarebbe ormai orientato a un sì non poi così clamoroso. A Trigoria si sta lavorando su un altro fronte, con il giocatore che ormai sembra aver preso una decisione definitiva.
Cambiando maglia lo spogliatoio si ritroverà costretto ad alzare il livello dell’attenzione e ricercare un nuovo leader. La società, a pochi giorni dalla fine del mercato, non dovrebbe fare in tempo a reperire un sostituto, con tutti i discorsi rimandati ormai a gennaio.
Una semplice decisione può far partire con un altro spirito la stagione del giocatore in questione. Stiamo parlando del centrocampista italiano Edoardo Bove, che non sarebbe pronto al trasferimento ma al cambio della sua maglia da gioco.
Proprio così, il giocatore non indosserà più la maglia numero 52 ma ha preferito optare per un nuovo inizio: la numero 8. Sulle orme dei grandi centrocampisti del passato, il calciatore magari troverà più stimoli e soprattutto più minuti in campo dopo questa scelta.
Secondo le ultime indiscrezioni di mercato il futuro di Bove è ancora in bilico. Si sarebbe mossa la Fiorentina ma ancora senza alcuna proposta ufficiale per la Roma. Il tempo stringe e i giallorossi dovrebbero poi avere il tempo (e le risorse) per cercare un sostituto.
Il calciatore dal canto suo spera in una stagione da protagonista, magari sfruttando al meglio le chance che gli concederà il suo tecnico De Rossi. La stagione sarà lunga e la Roma avrà bisogno del contributo di tutti tra campionato e coppe. Il mercato, per una volta, resterà fuori da questi discorsi.