La triste vicenda del club bianconero e tutte le possibili conseguenze anche in campo. La stagione partirà con l’handicap.
Quando si parla di scandali e di squalifiche non si può fare a meno di pensare alle vicende che hanno scosso il mondo del calcio lo scorso autunno. Ai tempi Nicolò Fagioli ha praticamente ammesso di avere una seconda vita e scommettere in maniera illegale.
Un vero e proprio terremoto che ha fatto luce su un sottobosco davvero pericoloso. Da quel momento in poi le indagini hanno evidenziato infatti la presenza di altri calciatori coinvolti. La squadra bianconera ha vissuto così attimi di terrore, con il ragazzo che ora sembra aver finalmente archiviato quel brutto periodo.
Errori di gioventù o probabilmente un vizio che le persone più vicine al calciatore non sono riuscite a limitare il più possibile. Ecco perché il protagonista di quella vicenda e tutta la squadra si sono ritrovati in grande difficoltà.
Sette mesi di squalifica e un percorso che avrebbe soltanto fatto dimenticare un’altra grana, quella legata alla squalifica per doping di Paul Pogba. Il francese ha praticamente appeso le scarpette al chiodo molto prima che il fisico gli imponesse uno stop vero e proprio. Ora le cose potrebbero addirittura peggiorare. Ecco di che cosa si tratta.
La storia di cui vi stiamo per parlare ha molte similitudini con le difficoltà affrontate dalla Juventus ma evidentemente le risorse a disposizione sono ben altre. Stiamo parlando infatti dell’estate dell’Ascoli e di un tesserato finito su tutti i giornali.
Come riportato dal sito ufficiale del club delle Marche infatti il giocatore non ha partecipato all’ultimo allenamento in programma essendo in permesso. Nessun guaio fisico ma la necessità di affrontare un problema ben più importante sotto tanti punti di vista.
La posizione del calciatore Francesco Forte è ancora in bilico. L’attaccante bianconero ha lasciato il ritiro e difficilmente tornerà ad allenarsi. Ci sono infatti problemi più importanti da affrontare. La situazione è infatti ancora delicata.
Assieme ai suoi legali Forte dovrà preparare il ricorso contro la squalifica di 9 mesi che gli è stata inflitta dalla Procura Federale. Soltanto dopo che sarà chiara questa vicenda il giocatore e il club potranno tornare a pensare soltanto al calcio giocato. La gioia più grande sarà continuare a rincorrere un pallone che rotola.