Questa offerta non potrà essere rifiutata, difficile che rimanga alla Juventus: il futuro di Rabiot è sempre più lontano da Torino
Non si smette mai di parlare di quello che sarà il futuro di uno dei calciatori in scadenza più appetibili in estate. Si tratta di Adrien Rabiot, che potrebbe dire addio alla Juventus dopo cinque stagioni disputate in cui ha vinto 1 Scudetto e 2 Coppe Italiane.
Il suo contratto è in scadenza il 30 giugno, ma non è ancora chiaro se rinnoverà con il club bianconero, se rimarrà in Italia con altri club o se sceglierà un’opzione estera; di ciò se ne occupa la mamma Veronique, il suo agente, che però non lascia spazio a nessuna interpretazione.
La Juventus è in attesa da settimane di una sua risposta. Cristiano Giuntoli gli ha fatto arrivare sul tavolo un rinnovo biennale con opzione per il terzo anno a 7.5 milioni di euro a stagione, ma l’ultima parola spetta a lui e non sembra neanche essere influenzata dall’arrivo di Thiago Motta sulla panchina, suo ex compagno al PSG.
La situazione si sarebbe dovuta risolvere prima dell’inizio degli Europei in Germania dove ora il calciatore è impegnato con la Francia, ma così non è stato generando in lui disappunto, ed ora le basi per il prolungamento del rapporto sembrano essere sempre più deboli.
Nel frattempo la società bianconera non sta rimanendo con le mani in mano e sta acquistando un nuovo profilo per rinforzare il centrocampo. Si tratta di Douglas Luiz, centrocampista brasiliano dell’Aston Villa, che arriverebbe per circa 22 milioni di euro più i cartellini di Irling Jr e Barrenechea, più bonus in base ai risultati conseguiti.
Una mossa che certamente non ha fatto piacere a Rabiot ed il suo entourage, che si stanno prendendo tutti i giorni necessari per decidere il loro futuro date le offerte arrivate da parte di vari top club europei che lo acquisterebbero a parametro zero.
Oltre al corteggiamento della Juventus ci sono due club in particolare che hanno dimostrato un serio interesse per il francese. Si tratta dei due club più vincenti nel panorama europeo, il Milan di Paulo Fonseca ed il Real Madrid di Carlo Ancelotti.
Entrambe offrono una cifra simile a quella della Juventus, ma i rossoneri gli permetterebbero di rimanere in Italia mentre il Real Madrid di alzare ancor di più l’asticella, oltre che dar vita ad una colonia in Spagna targata sempre più con i colori francesi, aggiungendosi a Camavinga, Tchouameni, Mbappè e Mendy.