Inter per confermarsi, bianconeri per rilanciarsi: l’eterna sfida del calcio italiano è pronta a ripartire. Dal campo al mercato…
L’inizio del nuovo campionato di Serie A è ancora lontano e di fatto pure la sessione estiva di mercato, quella destinata a cambiare il volto delle squadre destinate a contendersi lo scudetto, non ha ancora preso realmente il via.
“Colpa” anche del protrarsi del mercato allenatori, che tra Serie A e B sta vedendo andare a dama tutti i tasselli con qualche settimana di ritardo rispetto al consueto, in un’annata che vedrà tutte le big, ad eccezione di Inter e Roma, cambiare guida tecnica.
Perché una delle poche certezze del calcio non stravolte dalla modernità è quella secondo la quale prima di iniziare a pensare ad allestire la rosa tra acquisti e cessioni sia necessario porre la “bandierina” dell’allenatore, chiamato a dare indicazioni quantomeno di massima per la costruzione dell’organico.
A far procedere a rilento il mercato è però anche la vetrina di Euro 2024 che, come tradizione per i grandi tornei internazionali, sta catalizzando le attenzioni degli osservatori di tutto il mondo. In questi giorni in Germania nelle sedi delle partite è infatti facile incontrare addetti ai lavori a caccia di possibili occasioni.
Va detto che a meno che si tratti di rivelazioni assolute è difficile che in una competizione del genere arrivino giocatori del tutto sconosciuti e di conseguenza agganciabili a cifre ragionevoli. Nell’era degli algoritmi e delle partite disponibili in tv su vari dispositivi anche le società medio-piccole hanno a disposizione database contenenti le schede di milioni di giocatori.
Eppure, nonostante questo è ancora frequente assistere alle classiche aste di mercato, ovvero all’interesse contemporaneo di due o più club per lo stesso giocatore. Proprio questo scenario potrebbe prendere forma nelle prossime settimane, con come protagonista le due eterne rivali del calcio italiano. Inter e Juventus sono pronte a contendersi una delle rivelazioni dell’ultima Champions League.
Stiamo parlando di Karim Adeyemi, jolly di fascia del Borussia Dortmund, nonché prezioso rincalzo della nazionale tedesca impegnata a Euro 2024. Il classe 2002, nato a Monaco di Baviera da padre nigeriano e madre rumena, è stato tra i migliori dei gialloneri spintisi fino alla finale di Champions, persa contro il Real Madrid, con tanto di clamoroso gol sbagliato da Karim nel corso del primo tempo.
Ciononostante la Juventus si è messa sulle tracce di un giocatore che per qualità fisiche e tecniche può fare comodo alla nuova era targata Thiago Motta. Il Borussia chiede almeno 25 milioni per cedere la propria stella, il cui nome è da tempo anche sul taccuino dell’Inter. Ecco allora che Beppe Marotta ha pronto un clamoroso sgarbo al proprio ex club per provare ad accontentare Simone Inzaghi, che da tempo invoca l’acquisto di un’ala rapida e tecnica. A favorire la Juventus la possibilità di inserire nell’affare contropartite tecniche gradite al Borussia, come Huijsen e Soulé. Il duello di mercato, però, è appena iniziato…