Con la sua cessione aumenta il budget a disposizione da investire sul mercato: i Friedkin lo spediscono in Ligue 1
I Friedkin sono più che decisi nel far diventare la Roma uno dei migliori club del mondo. Il primo passo è la costruzione del nuovo stadio, con l’area comunale di Pietralata che sembra essere la zona designata per dar vita al nuovo impianto giallorosso.
Il miglioramento delle infrastrutture esterne andrà a pari passo con la crescita che avverrà all’interno del club, con la presidenza, De Rossi e i dirigenti che in queste settimane stanno idealizzando l’avvio del nuovo progetto triennale che porterà la Roma ai vertici del calcio italiano ed europeo.
Tra poco più di 20 giorni si aprirà ufficialmente la nuova stagione, il countdown è partito. L’attesa dei tifosi e la voglia di vedere la propria squadra guidata dall’inizio dall’ex campione del mondo è tanta, con l’auspicio che raggiunga i risultati desiderati e sfiorati nell’ultima stagione.
Internamente le basi sono state gettate, ma c’è da vedere cosa proporrà il mercato e che segnale darà la società per far immaginare la Roma del futuro, anche se i presupposti lasciano intendere che l’obiettivo primario sia quello di rendere la squadra più giovane, più competitiva e più affamata di vittorie.
Tra i prestiti non riscattati e le cessioni, ci sarà tanto da fare per ridare un volto alla Roma. Il nuovo ds Ghisolfi dovrà acquistare cinque titolari per migliorare la squadra tra cui due esterni, un centrocampista e due attaccanti.
Per delinare il budget di mercato totale e affondare i colpi giusti, il club sta lavorando in primis alle cessioni, con Abraham, Zalewski, Bove, Azmoun, Spinazzola, Renato Sanches e Aouar con le valigie già pronte: è iniziata la rivoluzione in casa giallorossa.
Tra la lunga lista dei calciatori in partenza si prospetta sia il centrocampista franco-algerino il primo a lasciare Trigoria. Nonostante il bottino discreto di 4 gol in 25 presenze, il suo rendimento in campo non ha convinto per nulla De Rossi, nè tantomeno la società, al quale si aggiunge la precaria condizione fisica che lo tormenta da anni.
Ghisolfi sta cercando per lui una sistemazione, con le voci che indirizzano il suo trasferimento nel club da cui proviene il ds giallorosso, il Nizza che milita Ligue 1, la cui cessione permetterebbe alla Roma di registrare una plusvalenza a bilancio, dato l’acquisto ufficializzato a parametro zero in seguito al mancato rinnovo di contratto con il Lione.