Palladino lascia già la sua impronta alla Fiorentina, il nuovo progetto è avviato: cinque giocatori messi sul mercato
Tra pochissimi giorni inizierà la nuova stagione di Serie A con quasi tutte le società che hanno delinato il proprio allenatore, tra cui la Fiorentina che ha ufficializzata l’arrivo di Raffaele Palladino dal Monza e la separazione da Vincenzo Italiano.
Negli ultimi tre anni oltre a raggiungere tre finali, una di Coppa Italia e due di Conference League, la Viola ha avuta una crescita pazzesca da tutti i punti di vista: il valore totale della rosa è nettamente aumentato e può vantare uno dei centri sportivi migliori al mondo, due elementi simbolo del progetto ideato da Commisso.
L’unico tassello mancante è la vittoria di un trofeo, che il presidente italo-americano spera di raggiungere tramite Palladino, un allenatore che varia molto spesso il suo stile di gioco facendo dell’imprevedibilità la sua arma migliore per battere gli avversari.
Sono due i moduli che utilizzerà con maggiore probabilità: 4-2-3-1 o 3-4-2-1. La scelta dipenderà principalmente dalle entrate e dalle uscite che regalerà il calciomercato, ma è certo che proietterà la Fiorentina verso un calcio propositivo ed offensivo.
Sul fronte acquisti il nuovo allenatore ha le idee ben chiare. Nel reparto difensivo difficilmente cambierà qualche tassello, a differenza del centrocampo e dell’attacco che sarà sottoposto ad una completa rivoluzione con i nomi già pronti sul taccuino.
Nella mediana sono valutati i profili di Brescianini e Colpani, i due suoi pupilli al Monza, mentre in attacco salgono le quotazioni di Gaetano in seguito alle ottime prestazioni disputate durante il prestito a Cagliari, Dia in totale rottura con la Salernitana e Kristovic, che non ha trovato moltissimo spazio a Lecce.
Tra i vari articoli sulla città il Corriere Fiorentino ne ha rilasciato uno riguardante il mercato della Fiorentina, soffermandosi in particolare sulle cessioni che aggiungerebbero un’importante somma al budget totale da reinvestire sul mercato, rendendo la squadra più competitiva.
Tra le più papabili ci sono quella di Ikonè che ha interesse da parte di squadre arabe e qatariote, di Nzola che piace molto al Cagliari, di Barak con un forte interesse da parte della Lazio orfana di Luis Alberto e di Koaumè, che potrebbe seguire Italiano a Bologna e giocare la Champions League; è giunto a Firenze da poco, ma Palladino ha già avviato una rivoluzione in casa Viola.