Clamoroso retroscena riguardante Thomas Tuchel, è stato vicino alla panchina del top club: la rivelazione di un collega
Una stagione, quella che si è conclusa da poco, assolutamente da dimenticare per una delle squadre più blasonate ed importanti al mondo come il Bayern Monaco. Thomas Tuchel, infatti, non è riuscito in nessuna impresa a salvare la faccia ai bavaresi che non sono per nulla abituati a non alzare alcun trofeo al cielo.
Ed invece è accaduto per davvero. Il manager tedesco, già qualche mese prima del definitivo addio, aveva rotto con alcuni elementi dello spogliatoio che chiedevano addirittura il suo esonero. In particolar modo di alcuni senatori, ma i nomi non sono mai stati rivelati per una questione di privacy.
Nonostante la delusione e l’addio al termine della stagione (la dirigenza bavarese ha deciso di puntare su una scommessa come Vincent Kompany) il nativo di Krumbach avrebbe ricevuto una importante offerta di lavoro da un altrettanto club che ha pensato a lui per il ruolo di allenatore.
La rivelazione, però, è a dir poco clamoroso visto che arriva da un suo collega che attualmente ricopre il ruolo di mister di quella determinata squadra. Tanto è vero che faceva fatica a crederci: “Hanno parlato con lui ed altri allenatori mentre ero in carica“.
Un campionato, quello inglese, che conosce molto bene. Thomas Tuchel è stato ad un passo dal clamoroso ritorno in Premier League dove ha guidato il Chelsea per una stagione. La squadra interessata al tedesco, però, era un’altra: il Manchester United. La rivelazione arriva proprio dall’uomo che non ti aspetti: Erik ten Hag. Già, proprio l’attuale allenatore dei ‘Red Devils’.
L’olandese ne ha parlato nel corso di una lunga intervista che ha rilasciato al canale “NOS Studio Voetbal“. ten Hag ha rivelato che, mentre si trovava in vacanza ad Ibiza, ha ricevuto la visita di dirigenti dello United che gli avevano confermato di avere totale fiducia in lui. Anche se, successivamente, ha scoperto ben altro.
Gli stessi dirigenti, inoltre, gli hanno confermato di aver avuto colloqui con diversi allenatori mentre era ancora in carica. Un qualcosa che non riesce proprio ad accettare: “Nei Paesi Bassi questo non è permesso. Mi hanno detto che hanno parlato con Tuchel, ma forse sono arrivati alla conclusione che il migliore allenatore lo avevano già“.
Il futuro per l’olandese, quindi, si chiama ancora Manchester United: “Abbiamo avuto buoni colloqui dove sono stati affrontati diversi argomenti. Lavoreremo insieme e continueremo il progetto. Si è parlato anche del prolungamento del contratto, ma siamo ancora in fase di lavorazione“.