Il Sergente dopo l’esperienza nel campionato di CR7 prepara le valigie: sulle sue tracce c’è una big di Serie A
Scocca l’ora del “Sergente”: Sergej Milinkovic-Savic, domenica sera in campo a Euro 2024 con la Serbia (sconfitta di misura dall’Inghilterra), è pronto dopo una sola stagione a lasciarsi alle spalle l’esperienza in Arabia Saudita tra le fila dell’Al-Hilal, con cui ha trionfato in Saudi Pro League, per cedere al canto delle sirene proveniente dalla Serie A.
L’ex centrocampista della Lazio ha vissuto un’annata da protagonista nel campionato in cui milita anche Cristiano Ronaldo, ma avrebbe manifestato apertamente il proprio malcontento per il livello del torneo, poco competitivo. Da qui, dunque, si sarebbe fatta strada nella testa del giocatore la volontà di ritornare laddove ha costruito le sue fortune calcistiche, rinunciando al cospicuo ingaggio che l‘Al-Hilal gli ha garantito fin qui.
Non sono pochi i calciatori d’esperienza e di qualità che negli ultimi mesi o anni hanno deciso di migrare in Arabia Saudita, attratti indubbiamente dai “lauti compensi” (per ricorrere a un eufemismo, ndr) e probabilmente anche dall’obiettivo di contribuire alla crescita – in termini di visibilità e di competitività – della Saudi Pro League. Un target assolutamente alla portata, ma non raggiungibile nel breve periodo e c’è chi, proprio come il “Sergente”, non ha più voglia di attendere.
Paiono pertanto essere del tutto maturi i tempi per assistere a un nuovo sbarco in Serie A di Milinkovic-Savic, dopo l’ampia parentesi con la maglia della Lazio. Dal 2015 al 2023 il centrocampista ha fatto la fortuna dei biancocelesti, e a Roma il nazionale serbo ha sollevato al cielo una Coppa Italia (stagione 2018-2019) e in ben due circostanze la Supercoppa Italiana (2017 e 2019).
Insomma, non si può certo asserire che non abbia lasciato un buon ricordo di sé e tra le big del nostro massimo campionato nazionale ce n’è una in particolare che sarebbe pronta ad affondare il colpo per riportare il “Sergente” in Italia: si tratta della Juventus di Thiago Motta, che già sotto la gestione Allegri non aveva fatto mistero del proprio interesse nei confronti del giocatore, all’epoca ritenuto l’alter ego ideale di Paul Labile Pogba.
Se l’accostamento di Milinkovic-Savic alla Vecchia Signora non è un inedito assoluto nel mondo del calciomercato, è altrettanto vero che dalle parti della Continassa si stanno verificando alcune situazioni estremamente propedeutiche all’eventuale approdo dell’ex Lazio all’ombra della Mole Antonelliana. Qualora Adrien Rabiot non dovesse rinnovare il suo contratto in scadenza con Madama, ecco che il nome del serbo schizzerebbe in pole position nell’ipotetico Gran Premio di centrocampo della Juventus, con il ds Cristiano Giuntoli pronto al blitz.
Il 29enne di Lleida rappresenterebbe la soluzione ideale per il gioco di Thiago Motta, soprattutto qualora l’Atalanta non abbassasse le pretese economiche per Koopmeiners. Oltretutto, secondo i colleghi iberici di “Fichajes.com“, l’eventuale arrivo di Douglas Luiz dall’Aston Villa non precluderebbe il buon esito della trattativa, poiché in mediana a quel punto si registrerebbe l’addio di McKennie.